![\"\"](\"https:\/\/i0.wp.com\/www.microbo.net\/wp-content\/uploads\/2022\/03\/Donatella-Sarchini-Dagli-abissi-alle-stelle-Foto-1-Donatella-Sarchini.jpg?resize=900%2C675&ssl=1\")
<\/figure><\/li>![\"\"](\"https:\/\/i0.wp.com\/www.microbo.net\/wp-content\/uploads\/2022\/03\/Donatella-Sarchini-Dagli-abissi-alle-stelle-Foto-2-Donatella-Sarchini.jpg?resize=900%2C675&ssl=1\")
<\/figure><\/li>![\"\"](\"https:\/\/i0.wp.com\/www.microbo.net\/wp-content\/uploads\/2022\/03\/Donatella-Sarchini-Dagli-abissi-alle-stelle-Foto-3-Donatella-Sarchini.jpg?resize=900%2C675&ssl=1\")
<\/figure><\/li>![\"\"](\"https:\/\/i0.wp.com\/www.microbo.net\/wp-content\/uploads\/2022\/03\/Donatella-Sarchini-Dagli-abissi-alle-stelle-Foto-4-Donatella-Sarchini.jpg?resize=768%2C1024&ssl=1\")
<\/figure><\/li>![\"\"](\"https:\/\/i0.wp.com\/www.microbo.net\/wp-content\/uploads\/2022\/03\/Donatella-Sarchini-Dagli-abissi-alle-stelle-Foto-5-Donatella-Sarchini.jpg?resize=900%2C675&ssl=1\")
<\/figure><\/li><\/ul><\/figure>\n\n\n\nDagli abissi alle stelle<\/p>\n\n\n\n
Cos\u00ec l’artista presenta il proprio lavoro:<\/p>\n\n\n\n
<< Ogni ecosistema ha le proprie leggi, i propri confini e i propri limiti di sopravvivenza.
All\u2019inizio del 2020 un microscopico elemento naturale, un virus, ha messo in serio pericolo la sopravvivenza della nostra specie, impreparata e inerme di fronte a un attacco di simile portata.
Per fortuna per\u00f2 la collaborazione degli scienziati a livello mondiale \u00e8 riuscita a mettere a punto le armi per prevenire e combattere l\u2019attacco alieno.
Perch\u00e9 il virus \u00e8 realmente un \u201calieno\u201d, nel senso che \u00e8 \u201caltro da noi\u201d, ma non \u00e8 un essere che da un altro pianeta venga in pace a chiedere e a offrire collaborazione reciproca.
E\u2019 a tutti gli effetti un parassita, che per vivere necessita di un ospite a cui rubare la vita, e quindi non abbiamo avuto altra scelta che cercare di eluderlo o sopprimerlo.
Questa terribile pandemia ha per\u00f2 sortito anche alcuni effetti collaterali positivi, assumendo il ruolo di cartina tornasole per tutte le inefficienze e le magagne del nostro \u201csistema umano\u201d nel suo complesso, e rivelandoci le nostre carenze ci ha indotto a riflettere su di esse e a cercare nuove soluzioni per tutelare e migliorare il nostro vivere sociale.
Perch\u00e9 ci\u00f2 che il virus \u00e8 andato a intaccare pi\u00f9 profondamente \u00e8 proprio il nostro modus vivendi connesso a una socialit\u00e0 mobile, capillarmente diffusa e organizzata in una caleidoscopica rete fisica di contatti interpersonali.
Poich\u00e9 i punti di forza di una comunit\u00e0 sono soprattutto l\u2019unione e la cooperazione, questa terribile esperienza, che ci \u00e8 costata tante vite umane e che oltre alla salute dei singoli individui ha messo in serio pericolo anche l’intera economia mondiale, deve servire a farci dire \u201cmai pi\u00f9 senza!\u201d riguardo alla solidariet\u00e0 tra i popoli e alla salvaguardia dell\u2019ambiente; obbiettivi fondamentali, il cui raggiungimento \u00e8 ancora abbastanza lontano da un orizzonte immediato, ma \u00e8 comunque un must che non possiamo assolutamente permetterci il lusso di mancare.
Simili a una miriade di frammenti cosmici dispersi alla deriva, abbiamo dovuto allontanarci in fretta dalla cometa illusoria che avevamo creato a nostra immagine e somiglianza, la cui nemesi rischiava di cannibalizzarci rovinosamente.
Nuotando come naufraghi in un universo amniotico, ci siamo dati da fare per riaggregarci in nuove forme, basandoci sulle reciproche forze attrattive gravitazionali; e ora, dopo aver sperimentato l\u2019abisso e il buio fatto di dubbi e tentativi vani, eccoci finalmente entrare nell\u2019area di una galassia di speranza, al centro della quale brillano nuove idee per la costruzione di un sistema di valori intorno a cui orbitare senza il timore di una futura e prossima disgregazione<\/em> >>.<\/p>\n\n\n\n.<\/p>\n\n\n\n
.<\/p>\n\n\n\n
.<\/p>\n\n\n\n
Dopo quasi due anni passati con la testa sotto l\u2019acqua, in costante apprensione, con occhi e orecchie concentrati sui numeri, sui dati, sulle chiusure, sui fatti tragici, non c\u2019\u00e8 dubbio alcuno sul fatto che sia giunto il momento di provare a riemergere. Non possiamo ancora permetterci di risalire, forse, ma sicuramente dobbiamo tornare in superficie, provare a capire quanta e quale parte della nostra vita rimettere al centro. L\u2019arte, la cultura, le mostre, i vernissage sono stati tra i momenti cui \u00e8 stato necessario rinunciare, ma al contempo che pi\u00f9 ci sono mancati, perch\u00e9 nel momento di difficolt\u00e0 abbiamo anche perso un\u2019ancora cui aggrapparci con forza, quella della riflessione artistica, quella della bellezza. Ma in realt\u00e0, per fortuna, la meditazione e la produzione degli artisti non si \u00e8 mai fermata, ha continuato a muoversi sotto traccia, ma anche ad aiutarci ad andare avanti. Adesso \u00e8 tempo di riemergere: riemergono le attivit\u00e0 culturali, ma anche le nostre citt\u00e0, che si rinnovano, cambiano, mutano, prendono nuove forme. Riemergono le nostre abitudini, cerchiamo di capire a cosa corrisponda la nuova normalit\u00e0, a cosa possiamo tornare ad aspirare, a quali condizioni dobbiamo rispettare. <\/p>\n\n\n\n
Al contempo scopriamo per\u00f2, anche grazie a questo percorso di riemersione, che non siamo e non saremo mai pi\u00f9 soli, non possiamo pi\u00f9 pensarci come organismi a s\u00e9 stanti. La nuova normalit\u00e0 che dobbiamo costruire assieme ci porta anche a ripensare al nostro essere nel mondo: alcuni pensatori hanno proposto per questo il concetto di olobionte, mutuato dalle teorie evoluzionistiche. Non dobbiamo pi\u00f9 pensarci come organismi a s\u00e9, ma come un complesso di vari attori che in qualche misura devono imparare a convivere, siano esseri microscopici ma anche macroscopici compagni di viaggio. Siamo in reti di relazioni e interdipendenze, in cui davvero non condividiamo lo stesso DNA, ma viviamo in una simbiosi costante, che dobbiamo portare ad essere sempre pi\u00f9 costruttiva e interattiva.<\/p>\n\n\n\n
Riemergendo possiamo e dobbiamo pensare che forse nel mondo che abitavamo prima ci eravamo illusi di poter governare e controllare l\u2019ingovernabile e l\u2019ineluttabile, mentre dopo questi due anni siamo obbligati a sapere che dobbiamo imparare a conviverci, non con passiva rassegnazione ma cercando nuovi equilibri, che passano attraverso una nuova ricerca del senso di ci\u00f2 che viviamo e che facciamo. Senza mai dimenticarci che, riemergendo, possiamo imparare a concentrarci non pi\u00f9 e non solo sulla quantit\u00e0, ma sulla qualit\u00e0 e la profondit\u00e0 delle nostre sensazioni e delle nostre vite.<\/p>\n\n\n\n
Curatela
Anna Epis e Aldo Torrebruno
microbo.net<\/p>\n\n\n\n<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
RIEMERGERE OLOBIONTE Artista del giorno 12.03.2022 Dagli abissi alle stelle Cos\u00ec l’artista presenta il proprio lavoro: << Ogni ecosistema ha le proprie leggi, i propri confini e i propri limiti […]<\/p>\n","protected":false},"author":4,"featured_media":13747,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"jetpack_post_was_ever_published":false,"jetpack_publicize_message":"","jetpack_is_tweetstorm":false,"jetpack_publicize_feature_enabled":true},"categories":[2088,2139],"tags":[],"jetpack_publicize_connections":[],"jetpack_featured_media_url":"https:\/\/i0.wp.com\/www.microbo.net\/wp-content\/uploads\/2022\/03\/Donatella-Sarchini-Dagli-abissi-alle-stelle-Foto-3-Donatella-Sarchini-scaled.jpg?fit=2560%2C1920&ssl=1","jetpack_sharing_enabled":true,"jetpack_shortlink":"https:\/\/wp.me\/p8gI50-3zG","_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/13744"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/users\/4"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=13744"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/13744\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":13750,"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/13744\/revisions\/13750"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/media\/13747"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=13744"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=13744"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.microbo.net\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=13744"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}