BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-// - ECPv6.0.4//NONSGML v1.0//EN CALSCALE:GREGORIAN METHOD:PUBLISH X-ORIGINAL-URL:https://www.microbo.net X-WR-CALDESC:Eventi per REFRESH-INTERVAL;VALUE=DURATION:PT1H X-Robots-Tag:noindex X-PUBLISHED-TTL:PT1H BEGIN:VTIMEZONE TZID:Europe/Rome BEGIN:DAYLIGHT TZOFFSETFROM:+0100 TZOFFSETTO:+0200 TZNAME:CEST DTSTART:20180325T010000 END:DAYLIGHT BEGIN:STANDARD TZOFFSETFROM:+0200 TZOFFSETTO:+0100 TZNAME:CET DTSTART:20181028T010000 END:STANDARD END:VTIMEZONE BEGIN:VEVENT DTSTART;VALUE=DATE:20180521 DTEND;VALUE=DATE:20180603 DTSTAMP:20240517T131615 CREATED:20180507T220852Z LAST-MODIFIED:20180521T125124Z UID:11141-1526860800-1527983999@www.microbo.net SUMMARY:Massimiliano Ranuio DESCRIPTION:Massimiliano Ranuio – \nMassimiliano Ranuio pone il corpo al centro della propria indagine fotografica\, utilizzandone le forme\, il rapporto tra le masse muscolari\, i giochi di luci ed ombre che la fisicità propone ed impone per comporre immagini di grande potenza visiva. La storia che ci narra è anche quella degli oggetti che interagiscono col corpo e degli spazi che lo circondano\, in cui abita: più che di situazioni si tratta però di composizioni\, immagini che creano scene esteticamente molto curate e rimandano a processi quasi pittorici. In tal senso è possibile notare un’assonanza con le opere di Bill Viola\, nello specifico con la sua capacità di creare immagini (nel caso dell’artista newyorkese in lento movimento\, nel caso di Ranuio statiche) contemplative ed evocative\, al limite del misticismo\, particolare questo sottolineato anche da una certa ieraticità plastica del gesto. I corpi che possiamo osservare sono catturati in gesti di grande potenza evocativa e di rimandi di sensi\, in composizioni in cui l’attimo rimanda ad altro\, in cui i simboli affastellano stratificazioni di significati cui le immagini si accompagnano. \nAldo Torrebruno \n  \nCosì definisce il proprio lavoro: “La macchina fotografica diventa l’occhio critico con il quale effettuare una vera e propria indagine sul sé\, ed il suo linguaggio fotografico spesso si serve della realtà per andare oltre la realtà”. Nella sua fotografia\, che egli stesso definisce “Compositiva”\, cerca di occupare lo spazio minuziosamente\, quasi come se si approcciasse ad una tela bianca. Si compone con lo studio e l’utilizzo delle luci\, delle geometrie umane e dell’inserimento degli elementi accessori. Tutto questo trova il proprio naturale valore nel processo creativo che porta al momento del click\, che fagocita il lato sensibile\, inquieto\, voluttuoso e sensuale del corpo\, senza nasconderlo. \n\n\n\n\nNato in Calabria nel 1981\, Massimiliano Ranuio vive e lavora a Milano. Concepisce la fotografia\, non solo come strumento di scrittura per poter raccontare momenti\, ma come un vero e proprio mezzo compositivo\, quasi artigianale\, al pari della scultura o della pittura. Il suo approccio alla realizzazione degli scatti è legato al religioso rispetto delle idee che arrivano come un dono\, e possono palesarsi improvvisamente\, legandosi a suoni ed a parole che veicolano il tutto verso un momento performativo. \n\n\n\n\n  \n  \nLOCANDINA  HD\nWunderkammern effimere\nCuratela | Anna Epis e Aldo Torrebruno\nPresentazione | Aldo Torrebruno\nAllestimento | Anna Epis e Lorenzo Argentino\nPartners | microbo.net | Circuiti Dinamici Milano URL:https://www.microbo.net/event/massimiliano-ranuio/ LOCATION:microLive @Circuiti Dinamici Milano\, via Giovanola 19/c - 21/c\, Milano\, 20142\, Italia CATEGORIES:microLive,Wunderkammern effimere ATTACH;FMTTYPE=image/jpeg:https://www.microbo.net/wp-content/uploads/2018/05/10-Anatomia-di-un-Gesto-Damore.jpg END:VEVENT END:VCALENDAR